Governo locale e legalità

Gibertoni (Misto): portare a termine il progetto Campiano 12 a Pianoro

Presentata un’interrogazione per sollecitare la trasformazione di un immobile confiscato alla malavita in uno spazio pubblico

Giulia Gibertoni

Perché il progetto “Campiano 12 bene comune – la trasformazione di un bene confiscato”, nel territorio di Pianoro (Bologna) non è stato portato a termine? Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) interroga la giunta per sapere “se si è vigilato sull’utilizzo dei fondi pubblici impiegati, considerato che circa due terzi della spesa prevista erano in capo a fondi regionali” e “se la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Pianoro hanno convocato periodicamente incontri di verifica sull’andamento del progetto e con quali esiti”.

“L’intervento -ha ricordato la consigliera- è stato proposto una decina di anni fa dal sindaco di Pianoro e consisteva nella demolizione di un immobile confiscato alla criminalità per realizzare al suo posto un giardino pubblico. Il costo complessivo era stato quantificato in 95.237 euro ed era stato richiesto alla Regione un contributo economico. Oggi la realtà è ben diversa, perché non è stato portato a termine alcun progetto. Stante la natura del bene, è tanto più grave aver dimostrato incapacità a restituirlo realmente ad uso pubblico qualificato”.

Pertanto, Gibertoni ha presentato l’atto ispettivo per “sollecitare l’amministrazione comunale di Pianoro affinché si realizzi quanto originariamente previsto nel progetto “Campiano 12 bene comune – la trasformazione di un bene confiscato”, eliminando le diverse fonti di pericolo che oggi sono presenti nell’area e restituendone la fruizione in sicurezza ai cittadini”.

(Lucia Paci)

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