Il Presidente della Commissione Territorio e Ambiente Paolo Burani rappresenta viale Aldo Moro all’iniziativa “Il contrasto alla criminalità organizzata”, che si terrà a Correggio (Re) il 27 maggio prossimo durante il quale viene presentato “I diari del boss-Parole, segreti e omissioni di Matteo Messina Denaro” di Lirio Abbate.
“Messina Denaro è stato il regista della trasformazione mafiosa: dalla violenza stragista al dominio economico, dalla lupara alla corruzione, dalle minacce al cybercrime. Ha saputo infiltrarsi nei meccanismi pubblici, reinvestire fondi illeciti, adattarsi al nostro tempo. Le mafie prosperano dove mancano casa, lavoro, scuola, diritti. È lì che trovano potere e consenso”, spiega Burani “contrastarle significa cambiare modello: costruire territori più giusti, trasparenti, partecipati. Le ecomafie saccheggiano risorse, inquinano territori, speculano sull’emergenza climatica. Difendere l’ambiente è anche un atto di giustizia contro le nuove forme di criminalità organizzata. Anche da qui passa la lotta alle mafie”.
L’appuntamento è al Convitto statale Renato Corso alle ore 9: dopo i saluti istituzionali di Burani, di Giorgio Zanni e di Luca Bassi, dirigente scolastico dell’Istituto Saffi-Alberti, ci sarà una conversazione tra Abbate, la segretaria della Cisl Emilia-Centrale Rosamaria Papaleo e il giornalista Tiziano Soresina. La giornata, alla quale partecipano gli studenti del Convitto Corso, dei licei Corso e San Tomasso e dell’Istituto tecnico Luigi Einaudi, è moderata dal responsabile Legalità di Upi Luca Sparnacci.
(Luca Molinari)



