Il 5 febbraio si è assistito alla tracimazione del Portocanale con allagamento di Porto Garibaldi e del Lido degli Estensi; la tracimazione avrebbe creato ingenti danni alle strutture, paralizzato l’attività economica del porto e i servizi di trasporto dei passeggeri da Porto Garibaldi al Lido degli Estensi.
Alan Fabbri e Marco Pettazzoni (Ln) interrogano la Giunta per sapere se la Regione intenda accertare le cause che hanno determinato i fatti denunciati, e sia determinata a individuare le responsabilità progettuali e destinare delle risorse economiche per ricreare le condizioni di sicurezza. I due consiglieri scrivono che i lavori della idrovia nel lotto di Porto Garibaldi (Fe) hanno determinato l’allargamento dell’accesso al Portocanale della medesima località, pari a tre volte le dimensioni originarie, “con la conseguenza che l’afflusso di un maggior quantitativo di acqua di mare provoca un mutamento delle correnti e dei movimenti ondosi”, rendendo problematica la sosta delle imbarcazioni in porto, con conseguenti rischi per la sicurezza dei passeggeri delle motonavi turistiche e dei pescherecci. Fabbri e Pettazzoni aggiungono che dopo gli ultimi incontri tra Provincia di Ferrara, Capitaneria e addetti ai lavori, si è deciso di riportare l’imboccatura del Portocanale alle dimensioni precedenti i lavori della idrovia, al fine di ricreare le necessarie condizioni di sicurezza.
(rg)