“Attivare le procedure previste per il riconoscimento dello stato di emergenza e per l’eventuale dichiarazione dello stato di calamità naturale presso il governo”.
È la sollecitazione che Luca Sabattini (Pd) avanza alla giunta regionale con un atto ispettivo firmato anche dalla collega di gruppo Maria Costi.
Ricordando il “violento nubifragio che pochi giorni fa ha colpito numerosi territori dell’Emilia-Romagna causando danni ingenti a edifici pubblici e privati, infrastrutture, attività economiche, servizi sanitari e aziende agricole”, Sabattini sottolinea i danni registrati nel distretto ceramico modenese, “dove si sono verificati allagamenti estesi, danneggiamenti di scuole e impianti sportivi, interruzione della viabilità e criticità per il sistema produttivo locale”.
A fronte di “eventi atmosferici estremi che impongono risposte rapide, coordinate e strutturali sia in termini di emergenza che di prevenzione”, i consiglieri Pd evidenziano come sia “necessario procedere con tempestività alla ricognizione dei danni, alla messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati, nonché delle infrastrutture, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e il rapido ripristino dei servizi essenziali. Da qui l’esigenza urgente di attivare ristori rapidi ed efficaci per cittadini, enti locali e comparto produttivo, nonché di avviare interventi di messa in sicurezza e di prevenzione per contrastare il ripetersi di simili eventi”.
In aggiunta alla sollecitazione principale, Luca Sabattini e Maria Costi chiedono anche all’esecutivo regionale “se sia previsto un incontro operativo con i rappresentanti istituzionali del territorio (Sindaci, Provincia, organizzazioni di categoria) per condividere il percorso di gestione dell’emergenza, la programmazione degli interventi di ricostruzione e le misure di adattamento climatico necessarie a prevenire eventi futuri di analoga gravità”.
(Luca Boccaletti)



