Perché è stato ridotto il Fondo affitto “dai 33 milioni stanziati nel 2021 ai soli 5 milioni e 800 mila euro previsti per il 2022”, in quali territori sono aumentate le domande, qual è la previsione “di copertura di accoglimento delle domande presentate”. Infine, la previsione o meno di “un ulteriore stanziamento a copertura di tutte le domande presentate. Se sì, entro quanto”.
Sono le domande poste in un’interrogazione della Lega, primo firmatario Daniele Marchetti, siglata anche da Simone Pelloni, Valentina Stragliati, Fabio Bergamini e Michele Facci.
Marchetti afferma che le richieste di contributi per pagare l’affitto sono in crescita, dopo l’aumento dello scorso anno. Sulla stampa di Imola, il Comune e i sindacati confederali degli inquilini sostengono che le risorse non sono sufficienti. Il Fondo 2022 prevede lo stanziamento “di oltre 34 milioni euro del Fondo Nazionale ai quali si aggiungono solamente 5 milioni e 800 mila euro stanziati dalla Regione, per un totale di 40.070.965 euro”, mentre nel 2021 dal Fondo nazionale sono arrivati 35 milioni “e 11,6 milioni in prima istanza, poi integrati con un secondo stanziamento di ulteriori 21,4 milioni per un totale di 33 milioni dalla Regione Emilia-Romagna”.
La crisi colpisce famiglie, imprese e anche le Istituzioni che, conclude Marchetti, “dovrebbero tutelare maggiormente o, comunque, in egual modo rispetto gli anni precedenti, i cittadini e queste famiglie in difficoltà”.
(Gianfranco Salvatori)