Scuola giovani e cultura

Marchetti (Pd): “Carta borsa di studio” funziona male

“Sono emersi troppe difficoltà nella riscossione dei contributi ministeriali attraverso questo strumento”

Fare chiarezza e risolvere i problemi legati alla riscossione dei contributi ministeriali tramite la Carta Borsa di Studio.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Francesca Marchetti (Pd) che ricorda come “in questi mesi sono emerse diverse criticità sia a mezzo stampa sia attraverso i social network e in forza di segnalazioni di varia natura che richiedono approfondimenti su un tema specifico, visto che vi sono difficoltà nel funzionamento della carta PostePay Borsa di studio. In particolare, le famiglie e gli studenti segnalano l’impossibilità di effettuare pagamenti online e presso le attività commerciali, in quanto le transazioni vengono negate; pertanto, la Carta Postepay Borsa di Studio risulta inutilizzabile”.

Marchetti ricorda come “la Regione Emilia-Romagna è da sempre attenta e impegnata nelle politiche di valorizzazione e sostegno al diritto allo studio degli studenti e ha pubblicato sul proprio portale istituzionale le informazioni fornite dal Ministero relative alle modalità di erogazione per studenti beneficiari minorenni e maggiorenni oltre alla circolare ministeriale relativa al completamento della procedura di erogazione delle borse di studio 2021/2022 (risorse esercizio finanziario 2021), attivandosi quindi fin da subito per garantire ai cittadini emiliano-romagnoli gli aggiornamenti utili relativi alle borse di studio ministeriali”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta se si sia già attivata o stia valutando modalità di intervento al fine di comprendere le cause di tali problematiche e garantire il diritto allo studio.

(Luca Molinari)

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