Governo locale e legalità

MEMORIA. FOTI (FDI-AN): “REGIONE ACQUISISCA EX CHIESETTA DI SANT’ANTONIO PER ADIBIRLA A LUOGO DI ETERNO RIPOSO PER CHI COMBATTE’ DALLA PARTE SBAGLIATA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE”

In una interrogazione alla Giunta, il consigliere segnala la vicenda accaduta nell’inverno 1945 sulla strada provinciale tra Fusignano e Alfonsine (Ra), dove risultano sepolti i combattenti del “Battaglione Lupo” della Decima Mas

È stata appena pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione (n. 58 del 3 marzo 2016) la legge regionale n. 3 (“Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alla attività di valorizzazione della storia del ‘900 in Emilia-Romagna“), e Tommaso Foti (Fdi-An) presenta una interrogazione alla Giunta per segnalare un caso che ritiene debba trovare coerenza con quell’atto legislativo.

Il consigliere scrive di una vicenda che interessa la provincia di Ravenna, “più precisamente la strada provinciale tra Fusignano e Alfonsine ove, in un terreno privato a pochi metri dalla strada, sorge una chiesetta ormai totalmente ricoperta di rovi e in stato di abbandono, utilizzata come un ripostiglio. Si tratta della chiesetta di Sant’Antonio che 71anni fa, durante la Seconda guerra mondiale (da gennaio a marzo del ’45), fu la retrovia e il cimitero del Battaglione Lupo della ‘X Flottiglia Mas’ della Repubblica Sociale Italiana. Il Battaglione Lupo era allora schierato contro le truppe alleate sugli argini del fiume Senio, nei pressi di Rossetta, a poca distanza da Alfonsine e, proprio davanti alla chiesetta di via Pratolungo, i Marò istituirono il loro cimitero di guerra”.

All’esecutivo regionale, Foti chiede di assumere una iniziativa “volta ad accertare la possibilità di acquisire al patrimonio immobiliare regionale la predetta ex chiesetta” e in seguito adibirla “a luogo di riposo eterno per coloro che combatterono dalla parte sbagliata”. “Sarebbe una scelta coerente con la volontà di dare conto dell’esistenza di luoghi di tragedia, indipendentemente dai protagonisti di eventi che, soprattutto nel corso della Seconda guerra mondiale, hanno molto spesso effettuato le proprie scelte in ragione della giovinezza e dell’ardimento piuttosto che della maturità e dal ragionamento”, chiude il consigliere.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(rg)

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