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Mercati cittadini Bologna. Nuovo atto Gibertoni (Misto): sostenere gli ambulanti della Piazzola e della Montagnola

La consigliera cita la lettera di un commerciante dello storico mercato bolognese

Reperire risorse per sostenere economicamente gli ambulanti della Piazzola e della Montagnola, storici mercati bolognesi alle prese con le ristrettezze e i divieti imposti dalla necessità di contenere la diffusione del coronavirus. A chiederlo, con una nuova interrogazione, è la consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto), che prende le mosse proprio da una lettera di un commerciante ambulante della Piazzola, in cui si denuncia la drammaticità del momento e che, soprattutto, si invita a calibrare i divieti di svolgimento del mercato, differenziando tra le tipologie commerciali che creano assembramenti e quelli che invece non attirano concentrazioni di clienti. Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’amministrazione regionale se non ritenga di agire affinché la situazione drammatica di 340 famiglie, il cui sostentamento dipende dall’attività del mercato della Piazzola trovi una soluzione rapida e chiara, tenendo conto che non possono essere in diverse centinaia a pagare per le eventuali disattenzioni di pochissimi”. La consigliera vuole poi sapere dall’esecutivo “se non creda di avviare un’istruttoria interna e un dialogo con l’amministrazione bolognese e le associazioni di categoria per reperire fondi, garantendo anche un’informazione capillare e tempestiva a questi operatori, compresi quelli della Montagnola, sulle opportunità collegate all’emergenza, anche per evitare a questi operatori la condanna al fallimento, che pare già ingiustamente pronunciata”. “

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