Sanità e welfare

Migranti. Assessore conferma accoglimento in regione dei richiedenti asilo arrivati da Cona (Ve)/foto

Rainieri (Ln): “L’Emilia supera la quota di stranieri accolti e temo che ne arriveranno altri”

“Sono 100, 17 donne e 83 uomini di varie nazionalità, i richiedenti asilo trasferiti, il 4 gennaio scorso, da Cona, in provincia di Venezia, al centro di via Mattei a Bologna. Questi migranti, al contrario di quanto affermato da Rainieri, non sono coinvolti negli episodi violenti che si sono verificati all’interno della struttura veneziana, rientrano invece nei piani regionali di riparto e saranno assegnati ai territori”. L’assessore alle Politiche di welfare e politiche abitative, Elisabetta Gualmini, è intervenuta in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, rispondendo all’interrogazione presentata da Fabio Rainieri (Ln) alla Giunta sul tema dell’accoglienza ai migranti.

Parma, ha poi riferito l’assessore, “non è l’unico territorio a superare la quota di richiedenti asilo accolti, la stessa situazione riguarda Ravenna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. L’intento della Giunta è quello di bilanciare le cifre”. In Emilia-Romagna, ha poi fornito alcuni dati, “sono 12.000 i migranti accolti, con il coinvolgimento del 67,1% dei Comuni, il 54% a giugno. La media degli ospiti presenti per struttura è di circa 11 unità, 17 in Veneto e Lombardia, 22 in Liguria”. Gualmini ha poi ricordato che “il richiedente asilo non è un migrante irregolare”. Infine, relativamente al recente Decreto Minniti, ha parlato di “regole più rigorose: un centro per il rimpatrio in ogni regione, semplificazione delle procedure, piano di assunzioni straordinario per accelerare l’assegnazione dei documenti e quote obbligatorie ai Comuni per l’accoglienza”.

“Sono molto preoccupato- è quindi intervenuto Fabio Rainieri-, se c’è la volontà di trovare una soluzione la Regione dia un segnale chiaro, la situazione non è rose. L’Emilia supera la quota di stranieri accolti e temo che ne arriveranno altri”. Il consigliere ha poi sollecitato la Giunta a prevedere un incontro con le Prefetture per recepire le richieste degli enti locali e ha sollecitato il presidente Bonaccini ad alzare la voce in Conferenza Stato-Regioni. Infine, Rainieri ha citato di due casi in provincia di Parma: “Un clandestino, con problemi psichici, è scappato da un centro a Fontevivo, non se ne sa più nulla, mentre in città, solo due mesi fa, cinquanta irregolari hanno occupato un edificio, la Prefettura non ha ancora fatto nulla”.

(Cristian Casali)

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