Governo locale e legalità

Migranti Bologna. Bignami (Fi): quota ministeriale “ampiamente superata” a Castel San Pietro, no all’arrivo di altri 65 “presunti profughi”

La Giunta solleciti il Governo a mettere fine agli “arrivi incontrollati sul territorio regionale”

“Ennesima imposizione ai Comuni in tema di accoglienza”. La denuncia Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione dove segnala che la Prefettura avrebbe disposto lo smistamento nel territorio provinciale di “presunti profughi” attualmente ospitati nell’hub di via Mattei a Bologna: 65 di questi – specifica il consigliere – avrebbero come destinazione, fino a metà marzo, un hotel di Castel San Pietro Terme, località che “ospita già 18 migranti nell’ambito del progetto Sprar”.

“Questa soluzione – stigmatizza Bignami – appare assolutamente inconcepibile e ancora una volta va a gravare non solo sulla comunità locale, costretta ad accogliere suo malgrado presunti profughi che nella grande maggioranza dei casi non otterranno nessun tipo di protezione internazionale, ma anche sul comparto turistico del territorio”, appare infatti “inammissibile” – aggiunge –  che “tali persone siano alloggiate in strutture ricettive turistiche, proprio in un comune che ospita anche un complesso termale”.

A parere di Bignami, si tratta di “una forzatura e una costrizione” che va in senso “diametralmente opposto ai proclami della Regione sul rilancio del settore turistico e dei complessi termali, di fatto mai realizzati nel concreto”.

Tra l’altro, – riferisce ancora il consigliere – “65 profughi appaiono un numero eccessivo” per la cittadina, “anche volendo considerare la quota di 2,5 migranti ogni 1000 abitanti come stabilito dal ministero dell’Interno”, Castel San Pietro potrebbe al massimo ospitare 53 persone e considerando che ne accoglie già 18, la quota prevista è già “ampiamente” superata.

Bignami si interroga quindi sulla “reale utilità di fissare quote che sistematicamente vengono disattese, mettendo i Comuni in seria difficoltà” e critica “la Regione che, più volte sollecitata, ha minimizzato il problema rispetto alla situazione di collasso dell’hub bolognese, ma anche rispetto al mancato coinvolgimento dei sindaci nelle politiche di accoglienza”: a questo proposito, infatti,- evidenzia – non era stata data alcuna informazione neppure nella seduta dell’assemblea del Nuovo circondario imolese di pochi giorni fa, seduta durante la quale il capogruppo di maggioranza aveva effettuato una comunicazione sull’accoglienza dei migranti sul territorio circondariale”.

Il consigliere vuole quindi sapere se la Giunta intenda sollecitare “con fermezza e decisione” il Governo “a dire ‘basta’ all’arrivo incontrollato sul territorio regionale di presunti profughi” e la invita a sollecitare la Prefettura a non inviare “i presunti profughi in località turistiche”.

Bignami chiede inoltre quali siano i motivi per cui si continuano a destinare a Castel San Pietro così tanti migranti e se non si ritenga che ospitare un numero così alto di queste persone all’interno di una struttura ricettiva possa generare ulteriori tensioni sociali in una comunità tradizionalmente vocata al turismo.

 (Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(Antonella Celletti)

 

 

 

 

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