Sanità e welfare

MIGRANTI. CONTRO TERRORISMO LEGA NORD CHIEDE CONTROLLI PIÙ SEVERI PER I RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI

Il Carroccio vuole anche vietare i contributi da paesi extra Ue per la costruzione di moschee e i sermoni in arabo

Il gruppo della Lega Nord, primo firmatario Fabio Rainieri, ha presentato una risoluzione per chiedere “maggiore severità nei controlli sulle persone che vogliono venire in Italia attraverso ricongiungimenti familiari o altre procedure regolari” in modo che “su chi entra non vi sia il minimo sospetto di radicalizzazione islamica”. Nel documento, si chiede inoltre “un netto cambio di strategia nella gestione dell’emergenza migranti irregolari, da quella strettamente emergenziale che si occupa esclusivamente dell’accoglienza indiscriminata, ad una strutturale che sia rivolta a fermare o perlomeno a limitare i flussi, colpendo chi li gestisce illegalmente per scopi di guerra o di profitto come le mafie e l’Isis”.

I consiglieri della Lega chiedono anche “di consentire la costruzione di luoghi di culto o adibiti al culto solo attraverso finanziamenti di certificata legittima provenienza e comunque non provenienti da paesi extra UE dove è forte la presenza del radicalismo islamico” e “di intervenire perché i riti della religione islamica siano celebrati nella massima trasparenza con sermoni pronunciati in lingua italiana”. 

Il documento, oltre a Fabio Rainieri, è stato sottoscritto dai consiglieri Alan Fabbri, Matteo Rancan, Daniele Marchetti, Gabriele Delmonte, Marco Pettazzoni, Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli e Stefano Bargi.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(Cesare Cicognani)

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