“A Modena una cooperativa onlus che gestisce circa 1.300 richiedenti asilo, tale Caleidos cooperativa sociale onlus, con un introito annuo di quasi 18.000.000 di euro, è balzata agli onori dei media locali poiché risulterebbe ospitare, in un appartamento per il quale viene corrisposto un canone di circa 1.000 euro mensili, quattro immigrati arrivati alcuni anni fa attraverso il progetto ‘Mare nostrum’ e usciti dallo stesso perché non in possesso dei requisiti necessari per ottenere il visto di rifugiato politico né altri diritti di protezione sussidiaria. Nell’appartamento in questione, peraltro, risultano accertati, con verbale del Comune di Modena del 15 giugno 2016, tre abusi edilizi”. È il consigliere Tommaso Foti (Fdi-An) a portare il caso in Regione, attraverso un’interrogazione rivolta alla Giunta.
Nell’atto ispettivo il capogruppo Fdi-An vuole quindi sapere quali connessioni vi siano tra la Regione Emilia-Romagna e la cooperativa Caleidos e sollecita la Giunta, nell’ambito delle proprie competenze, a intervenire affinché sia rispettato il principio di legalità, a partire dalla normativa edilizia e urbanistica vigente.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cristian Casali)