Mobilità Modena. Barcaiuolo (Fdi): Seta paghi gli arretrati dell’integrativo aziendale

La Regione Emilia-Romagna si attivi per il pagamento degli arretrati della parte integrativa degli stipendi dei dipendenti di Seta, la società che gestisce il trasporto urbano a Modena. A chiederlo, in un’interrogazione a risposta scritta alla Giunta, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come il 10 gennaio scorso la società Seta e i sindacati hanno stilato un verbale di accordo, al fine di interrompere lo sciopero in corso, definendo che la società avrebbe ‘individuato una quota economica strutturale da destinare all’integrazione economico-normativa a cui si potranno aggiungere ulteriori risorse economiche e strutturali già prospettate dalla Regione Emilia-Romagna a titolo di integrazione tariffaria’, mentre il 29 gennaio hanno convenuto che ‘al personale viaggiante e di officina assunto dal 1 gennaio 2012 ed ancora oggi in forza, al quale è applicato il trattamento economico-normativo di cui al CCNL autoferrotranvieri e all’Accordo aziendale 14/06/2016, sarà riconosciuta una somma forfettaria a titolo di integrazione salariale fino al 31 dicembre 2019’ e che tale somma ‘verrà corrisposta unitamente alla retribuzione del mese di febbraio 2020′”. Un quadro chiaro, che, però pare non aver seguito lo sviluppo concordato visto che, sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia, “l’esercizio 2019 della società Seta si è chiuso con un utile netto di 663.985 euro, fondi che, da dichiarazioni a mezzo stampa della società, saranno interamente destinati a riserva per rafforzare il patrimonio societario: negli accordi stilati coi sindacati nel mese di gennaio le parti si erano invece impegnate a definire una manovra di intervento con la Regione Emilia-Romagna (entro 6 mesi dal sopracitato accordo), ma – incalza Barcaiuolo – ad oggi non risulta alcuna intesa tra le parti”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se la Regione intenda perseguire questo accordo, e, nello specifico, se (e in quali tempistiche) intenda convocare un tavolo di lavoro con la società Seta e i sindacati”. (Luca Molinari)  “