Infrastrutture e trasporti

Tagliaferri (FdI): “Fornire dati puntuali su incendi a batterie e incidenti stradali di e-bike”

Sottolineato l’incremento di incendi registrato a livello europeo tra le batterie delle e-bike “spesso legati a batterie non originali, kit di conversione e pratiche di ricarica non sicure”

“Fornire, se disponibili, i dati aggiornati all’ultimo triennio relativi a incendi di batterie di e-bike nella provincia di Piacenza, oltre a tabelle comparative con le altre province della regione”.

A porre il quesito è Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) con un’interrogazione in cui si sottolinea “l’incremento europeo di incendi collegati a batterie di litio di e-bike, spesso legati a batterie non originali, kit di conversione e pratiche di ricarica non sicure”.

A fronte del numero di eventi registrati “che rappresentano circa un quarto degli incendi da batterie al litio”, il consigliere ricorda “come per la provincia di Piacenza, territorio che conta una quota significativa di studenti pendolari, lavoratori frontalieri e rider, il fenomeno assume particolare rilevanza, così come testimoniato dai 47 incidenti stradali registrati da fonti Istat e Aci nel 2024”.

Sottolineando in particolare il settore del food delivery, Tagliaferri rimarca in particolare come “nel triennio 2022-2024 Inail abbia contato 31 denunce di infortunio da rider con e-bike, su un totale regionale di 276, con un’incidenza pro capite tra le più alte in Regione”.

Da qui l’atto ispettivo dove, in aggiunta al quesito principale su incendi di e-bike e incidenti stradali con tale tipo di bicicletta, si sollecita “un monitoraggio specifico sugli infortuni sul lavoro con e-bike in collaborazione con Inail e Asl”. In via più generale, infine, il quesito su “quali risorse siano state destinate nel 2025 e siano previste per il 2026 nella provincia di Piacenza per la prevenzione dei rischi e quali azioni di controllo la Regione intenda attivare, anche in raccordo con il Governo, per contrastare la vendita di kit non certificati e promuovere la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori”.

Sollecitazione finale, poi, nel proporre “l’introduzione di un registro provinciale sugli incidenti e guasti da e-bike, così da poter orientare meglio le politiche preventive e tutelare in particolare i lavoratori che le utilizzano professionalmente”.

(Luca Boccaletti)

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