“L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna piange uno dei suoi padri migliori: il senatore Dante Stefani che della Regione fu uno dei padri fondatori. Partigiano e dirigente del Partito Comunista, Stefani ha ricoperto incarichi di altissima responsabilità in Regione, dove è stato assessore nella giunta di Guido Fanti, in Comune a Bologna, in Parlamento nonché ai vertici della Fiera di Bologna, di cui fu presidente, e del Museo delle ceramiche di Faenza. La sua morte ci addolora perché priva l’Emilia-Romagna di una delle sue memorie più ricche e lucide, custode degli anni della Liberazione, della ricostruzione e del boom economico”. Così Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea legislativa, ricorda l’ex senatore comunista morto a Bologna all’età di 95 anni.