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New York, inaugurato il Padiglione Italia al Summer Fancy Food Show

La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti, il presidente Marco Fabbri e la vicepresidente Valentina Stragliati della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, insieme con il presidente della Giunta Stefano Bonaccini e l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, hanno inaugurato lo spazio che ospita le eccellenze dell’Emilia-Romagna

La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti, il presidente Marco Fabbri e la vicepresidente Valentina Stragliati della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, insieme con il presidente della Giunta Stefano Bonaccini e l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, hanno inaugurato il Padiglione Italia, lo spazio che ospita le eccellenze dell’Emilia-Romagna, al Summer Fancy Food Show di New York, fra le più importanti fiere dell’agrifood del Nord America, prima tappa della missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna negli Stati Uniti.

La missione istituzionale ha l’obiettivo di avviare una serie di collaborazioni in alcuni settori strategici, per confermare l’Emilia-Romagna quale polo internazionale della ricerca scientifica e tecnologica e punta avanzata del sistema Italia negli Usa.

New York, Boston, Washington, Philadelphia sono le tappe della fitta agenda di incontri e iniziative che dal 12 al 17 giugno permetteranno di promuovere il sistema regionale dell’innovazione e sostenere le opportunità di collaborazione e investimenti per le imprese in un’area di grande interesse per l’Emilia-Romagna come gli Stati Uniti.

Fra gli appuntamenti più importanti, oltre alla partecipazione al Summer Fancy Food Show di New York, l’incontro con gli esponenti della Consulta degli emiliano-romagnoli e della comunità dei corregionali, l’accordo di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Stato della Pennsylvania, l’incontro a Washington con il ministro federale all’Agricoltura, Tom Vilsack, e quelli a Boston con la sindaca Michelle Wue e con la vicegovernatrice del Massachusetts Karyn Polito. Oltre alla firma di una collaborazione con Greenlight Biosciences sui temi dell’agricoltura sostenibile, incontri con star-up e centri di ricerca universitari, fra cui il MIT Senseable City Lab, laboratorio digitale collegato al MIT di Boston.

Alla missione istituzionale partecipano anche le Università di BolognaModena e Reggio Emilia, Parma, l’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori “Dino Amadori” di Meldola, numerose aziende, Unioncamere regionale, il Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara, il Consorzio UnaPera e Ri.Nova, il polo regionale dell’innovazione agroalimentare, i Consorzi di valorizzazione dei prodotti tipici dell’Emilia-Romagna. Oltre ad Art-Er, la società in house della Regione che associa tutte le università e i centri di ricerca nazionali presenti sul territorio regionale e al Clust-Er Salute, che riunisce imprese, laboratori della Rete Alta Tecnologia, centri di ricerca, strutture sanitarie ed enti di formazione nel settore della salute.

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