“Progressiva e graduale dismissione delle aree-sosta”, con la partecipazione della Regione alle spese sostenute dai Comuni per completare gli smantellamenti; “realizzazione e ammodernamento di aree transito”; il “contrasto di usanze e tradizioni che ostacolano l’inclusione sociale”, come “i matrimoni e le gravidanze adolescenziali e infantili”, “corsi di studio sulla normativa statale e locale”. Sono alcune delle misure previste nel progetto di legge di modifica della legge regionale Norme per le minoranze nomadi in Emilia-Romagna (L.r. 23 novembre 1988, n. 47), presentato dal Gruppo della Lega nord, primo firmatario Daniele Marchetti, scelto oggi come testo base dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli.
Al testo della Lega nord è stata abbinata una seconda proposta di legge, presentata fa Tommaso Foti (Fdi), per il superamento dei campi di sosta e transito.
La commissione ha poi nominato a maggioranza Daniele Marchetti (Ln) relatore del testo.
Infine, il presidente Zoffoli ha annunciato ai membri della commissione “l’arrivo, a breve, di una proposta della Giunta sulle minoranze nomadi in Emilia-Romagna”.
(cc)