Per contrastare le molestie, le discriminazioni e le violenze nei luoghi di lavoro, in particolare nelle grandi e medie imprese presenti sul territorio regionale, la giunta promuova la diffusione di sportelli d’ascolto, servizi di orientamento e percorsi di formazione analogamente alle iniziative già adottate all’Interporto e in altre realtà produttive emiliano-romagnole. La proposta del Partito democratico, oggetto di una risoluzione, porta la firma di Simona Lembi (prima firmataria), Fabrizio Castellari, Niccolò Bosi, Eleonora Proni, Francesco Critelli, Maria Costi, Elena Carletti.
“La Regione Emilia-Romagna -ha spiegato Lembi- ha più volte ribadito il proprio impegno a favore della parità, del benessere lavorativo e della prevenzione di ogni forma di violenza e molestia, anche attraverso il Patto per il lavoro e per il clima e la legge regionale 6/2014 sulla parità e contro le discriminazioni di genere. Sarebbe utile, in un’ottica di promozione attiva, che la Regione si facesse promotrice per la diffusione di sportelli di ascolto, percorsi di formazione e progetti integrati contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro”.
“In questa direzione -ha aggiunto la consigliera- la Fit Cisl Emilia-Romagna, in collaborazione con la cooperativa sociale NewLife e lo Ial Emilia-Romagna, ha promosso il progetto ‘Stop violenza e aggressioni’ all’Interporto di Bologna, istituendo uno sportello d’ascolto e di supporto psicologico e avviando percorsi formativi volti alla prevenzione e alla tutela delle vittime di violenze di natura fisica, psicologica o economica. Il progetto si pone come buona pratica che integra ascolto, orientamento, formazione e sensibilizzazione all’interno di un contesto lavorativo complesso e multiculturale. Analogamente in Emilia-Romagna, numerose imprese hanno implementato buone prassi di contrasto al fenomeno. Ad esempio: Automobili Lamborghini ha elaborato un Piano di prevenzione contro le molestie, il Gruppo Bonfiglioli, insieme con le organizzazioni sindacali, ha sottoscritto il ‘Protocollo a tutela delle donne e contro ogni forma di discriminazione’, il gruppo Alstom ha promosso una serie di conferenze per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza contro le donne”.
(Lucia Paci)



