Marco Fabbri (Pd) con un’interrogazione alla Giunta regionale sollecita il monitoraggio dello specchio di mare antistante il poligono militare di Foce Reno. Il consigliere ferrarese, ricordando i disciplinari d’uso siglati dai vertici delle forze armate e della Regione, sottolinea come le attività svolte in questa zona limitino fortemente le attività di pesca”. Al centro del dibattito, rimane il divieto di accesso all’area marina particolarmente estesa (oltre 11 miglia marine dalla costa) denominata ‘echo-346’, e ciò, rimarca Fabbri, “comporta l’obbligo per i pescatori della zona di effettuare lunghi tragitti di navigazione necessari ad aggirare ed evitare le zone di mare antistanti il poligono, con aggravio dei consumi di carburante e lunghi tempi di manovra, che rendono quasi antieconomica l’attività di pesca professionale, che già soffre di scarsa resa del pescato e di una normativa sempre più vincolante e rigorosa”. Nonostante questi divieti si siano ammorbiditi a seguito di un ulteriore accordo stipulato dalla Regione nel 2013 che prevedeva una riduzione delle giornate di interdizione, era altresì stata pattuita un’attività di monitoraggio periodico anche in relazione ai reciproci impegni e all’effettivo utilizzo da parte dell’esercito in relazione all’attività militare. Stante la situazione, Fabbri sollecita un’interlocuzione tra Regione, comando regionale dell’Esercito, Guardia costiera di Ravenna, amministrazioni locali e associazioni dei pescatori “volto a un monitoraggio della situazione legata all’utilizzo del poligono echo-346, nonché la possibilità di individuare un nuovo accordo che consenta maggiore flessibilità nelle giornate di pesca per i pescatori ferraresi di Porto Garibaldi”. (Luca Boccaletti) “
9 Dicembre 2020
Pesca. Fabbri (Pd): “Monitorare il poligono militare di Foce Reno”
Il consigliere sollecita l’applicazione dell’accordo di monitoraggio tra Regione e vertici militari per il tratto di mare antistante il poligono (tra le province di Ravenna e Ferrara)
Tag:
9 Dicembre 2020