Dopo la strana morìa di vongole che ha colpito la Sacca di Goro (Ferrara), Andrea Bertani del Movimento 5 stelle interpella in Aula la giunta chiedendo quali sono gli esiti delle analisi chimico-fisiche effettuate sui molluschi per rilevare la presenza di batteri, quali le cause di questo insolito evento e se verranno messe in campo misure a sostegno dei concessionari danneggiati. Il fenomeno si è verificato a fine settembre in una zona circoscritta della Sacca, che interessa diverse cooperative di allevatori, dove si è registrata una mortalità di vongole pari anche al 25% del prodotto.
I risultati dei controlli effettuati dall’Ausl di Ferrara, dall’Istituto Zooprofilattico e da Arpae, riportati dall’assessore alla Sanità Sergio
Venturi, sono tranquillizzanti: nessuna presenza del batterio Vibrio, il numero dei parassiti Perkinsus non è causa della morìa, l’analisi delle acque mostra parametri nella norma. “Per questo non si è ritenuto di dover procedere a ulteriori approfondimenti- ha spiegato Venturi- perché la situazione rientra nella variabilità naturale, spiegabile con anossie legate a episodi di bassa marea”.
Per il consigliere M5s la risposta della giunta è confortante per quanto riguarda i rischi sanitari per i consumatori, “ma bisogna fare qualcosa per tutelare e supportare i concessionari”. Inoltre rimangono dubbi- sottolinea Bertani- sulla causa della morìa: “Potrebbe essere colpa dell’ipossia oppure dei dragaggi che vengono periodicamente operati. Bisogna tenere in considerazione questa ipotesi”.
(Giulia Paltrinieri)