Sanità e welfare

Piccinini (M5s): “A Parma applicare l’accordo per ridefinire il sistema di emergenza-urgenza”

Unificazione tra Asl e Azienda ospedaliera universitaria, trasporti inter-ospedalieri urgenti. La consigliera: “Quali le ragioni della mancata attuazione e quali le forme del monitoraggio?”

La giunta dica “quali siano i tempi per la piena applicazione dei contenuti del verbale siglato l’11 ottobre scorso tra l’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma e le rappresentanze sindacali CGIL, CISL e UIL nonché le RSU del comparto Sanità per la ridefinizione del sistema di emergenza-urgenza nell’ambito del percorso di unificazione tra Asl e Aou di Parma”.

Silvia Piccinini, capogruppo del Movimento 5 stelle, nell’interrogazione chiede anche di conoscere “le ragioni che, ad oggi, non avrebbero ancora consentito l’attuazione dell’accordo richiamato e se, ad oggi, tali contenuti siano attuati in pieno e quali forme di monitoraggio della sua applicazione siano previste”.

Dal confronto tra Azienda ospedaliera e sindacati si era stabilita la “necessità di proseguire la fase transitoria di disattivazione della risorsa integrativa per trasporti inter-ospedalieri urgenti (TIU) fino al mese di marzo del 2023”. È poi stato previsto, considerando la disponibilità di due ambulanze e sei autisti, che “si mantenga l’integrazione temporanea nel sistema di soccorso provinciale di un’ambulanza nella fascia oraria diurna (ore 7-21) per una fase sperimentale di tre mesi tutti i giorni con due operatori per i Tiu dell’azienda ospedaliera di Parma e provincia e per servizi di alta complessità organizzativa o in contesti di emergenze organizzative o emergenze territoriali”.

(Gianfranco Salvatori)

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