Ambiente e territorio

Piccinini (M5s): “Curare la portata idrica del torrente Bevano nel forlivese”

Si chiede chiarezza sul nuovo Piano comunale di Protezione civile

Rendere pienamente funzionale e a piena efficienza idraulica il corso del Bevano, in provincia di Forlì.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ricorda come “l’area nordorientale del territorio comunale di Forlì è stata interessata nel 2015 dall’esondazione diversi corsi d’acqua, fra i quali il torrente Bevano, determinando una vera e propria alluvione in diverse frazioni e località come Pievequinta, La Caserma e Casemurate: non a caso il nuovo Piano comunale di Protezione civile di Forlì individua queste aree fra quelle esondabili o allagabili, richiedendo quindi l’adozione di misure e di prevenzione, fra le quali rivestono particolare rilevanza quelle dirette ad assicurare l’indispensabile pulizia dei corsi d’acqua assicurando condizioni di piena funzionalità ed efficienza idraulica, nonché l’adeguata manutenzione degli argini, dalla verifica di eventuali rischi di franamento, erosione e sifonamento degli argini, al taglio e alla potatura della vegetazione di ostacolo del rapido deflusso dell’acqua, alla rimozione dei materiali depositatisi nell’alveo”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere “se e quali interventi siano previsti da parte dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione
civile della Regione per assicurare la piena funzionalità ed efficienza idraulica al corso del Bevano, in particolare nel tratto di attraversamento del Comune di Forlì, precisando il cronoprogramma dei lavori e la tipologia dei lavori previsti”.

(Luca Molinari)

Ambiente e territorio