A che punto è l’efficientamento energetico, a partire dall’installazione di pannelli fotovoltaici nelle 52 stazioni ferroviarie regionali della rete gestita da Fer e qual è il piano finanziario per la realizzazione del progetto? Lo chiede con un’interrogazione Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle).
“A questo proposito -ha sottolineato la consigliera- sarebbe opportuno promuovere la realizzazione di Comunità energetiche rinnovabili, delle quali faccia parte Ferrovie Emilia-Romagna (Fer), attraverso le proprie stazioni e infrastrutture, e indicare come verranno impiagate le risorse risparmiate grazie all’efficientamento energetico”.
“È partita da Budrio -ha ricordato Piccinini- l’installazione dei pannelli fotovoltaici su tetti e pensiline (presto anche nel parcheggio) e l’inserimento delle batterie di accumulo. Vista la necessità di promuovere e sostenere il processo di efficientamento energetico e di valorizzare la sinergia con le azioni previste dalla legge regionale sulle Comunità energetiche rinnovabili, il progetto di Fer, di cui si prevede l’estensione a tutte le 52 stazioni della rete regionale, va sostenuto nell’ottica della sostenibilità ambientale”.
(Lucia Paci)