Governo locale e legalità

Pnrr, Castaldini: centrale il ruolo di Cassa depositi e prestiti

Anche per l’assessore regionale Calvano “è importante il lavoro di advisory di Cassa depositi e prestiti; i fondi devono determinare anche un cambiamento di approccio da parte della pubblica amministrazione, serve incentivare la contaminazione delle competenze”

“Cassa depositi e prestiti svolge un’attività centrale sulla gestione finanziaria degli enti locali. Il contributo di questi rispetto agli investimenti collegati al Pnrr diventa quindi particolarmente importante. Offrire un supporto ai sindaci, a partire dal tema dei mutui agevolati, è fondamentale, così come è importante velocizzare le azioni collegate a queste progettualità”.

Valentina Castaldini (consigliera di Forza Italia), coordinatrice dei lavori assembleari sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), è intervenuta in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, in seduta congiunta con la commissione Politiche economiche, guidata dal vicepresidente Gabriele Delmonte, sulla governance e sull’attuazione delle progettualità collegate a questi investimenti comunitari in Emilia-Romagna. Sono oltre 5,2 i miliardi di euro di contributi collegati al Pnrr destinati al territorio regionale, pari a quasi 1.200 euro di investimento per ciascun emiliano-romagnolo.

La coordinatrice ha poi formulato due proposte sul tema: “La prima è quella di portare a compimento quello che già c’è. Tanti bandi sono stati aggiudicati ma i costi di queste opere sono lievitati. Servono quindi azioni ad hoc per colmare questo gap. Inoltre, e questa è la seconda proposta, diventa centrale il tema del monitoraggio, strumento che può essere integrato con nuove variabili valutando in primis la situazione finanziaria comune per comune, per individuare i territori con più criticità”.

“È necessario supportare (sotto il profilo dell’assistenza tecnica) le amministrazioni centrali, i ministeri, fino agli enti attuatori, gli enti locali, nella gestione dei fondi collegati al Pnrr (in primis per accelerare gli investimenti sui territori), nelle analisi progettuali, nella strutturazione e nel monitoraggio delle missioni (anche con la gestione dei bandi), valutandone anche l’impatto sui territori”.

È quindi intervenuta la responsabile sviluppo advisory amministrazioni locali di Cassa depositi e prestiti, Daniela Agostini, sull’attività di advisory agli enti locali relativamente al Pnrr.

Agostini ha poi spiegato che in Emilia-Romagna i progetti principali riguardano “lo sviluppo del trasporto rapido di massa, compresa la realizzazione delle due tranvie a Bologna (rossa e verde), il progetto green port di sviluppo sostenibile del porto di Ravenna, il rinnovo del parco ferroviario e del parco autobus, gli interventi rivolti alla riqualificazione, con anche la realizzazione di nuove opere, di strutture ospedaliere e scolastiche e, infine, il potenziamento della banda ultralarga”. Ha poi riferito che è in fase di programmazione “un percorso formativo, supportato dal Ministero, rivolto agli enti locali riguardante la gestione di questi fondi”.

Anche per l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano “è importante il lavoro di advisory di Cassa depositi e prestiti, in quanto queste risorse devono determinare anche un cambiamento di approccio da parte della pubblica amministrazione. Serve incentivare la contaminazione delle competenze”. Rispetto all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia l’assessore ha ribadito che “le opere si devono fare comunque e si troveranno gli strumenti adeguati”.

(Cristian Casali)

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