“Designare subito il membro del Comitato di gestione dell’Ente Porto di Ravenna di competenza della Regione”. È quanto chiede in una interrogazione alla Giunta regionale Piergiovanni Alleva, presidente del gruppo l’Altra Emilia-Romagna, “al fine–specifica– di non arrecare ritardo nel completamento degli organi dell’Ente Porto per far cessare la inefficace gestione del commissariamento e dare nuovo corso all’ente stesso, facendo leva su competenze comprovate”.
La nomina del presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro-settentrionale (ex Autorità portuale di Ravenna) alla quale “si è finalmente arrivati il 1^ dicembre scorso- segnala Alleva- non completa il novero degli organi indispensabili al funzionamento delle nuove autorità di sistema. “Oltre al presidente (e all’immancabile Collegio dei revisori) devono essere nominati anche i componenti del Comitato di gestione. Per Ravenna, la loro nomina- precisa- è prerogativa della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ravenna: uno per parte”.
I nominati – avverte Alleva – devono possedere gli stessi requisiti previsti per il presidente dell’Autorità di Sistema portuale, cioè “devono obbligatoriamente venire selezionati fra soggetti aventi comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale”. I Comitati di gestione (a differenza dei Comitati portuali che da questi sono stati sostituiti)– precisa in proposito il consigliere- hanno un carattere più operativo e non possono ospitare membri con esperienza squisitamente politica, ma devono avere un curriculum di acquisite professionalità ed esperienze nei settori dell’economia, dei trasporti e portuale, come precisato da una recente nota esplicativa del Ministero. Per fare un esempio – commenta Alleva – i componenti designati dagli enti preposti fin ad oggi nei Comitati portuali “non possiedono queste caratteristiche”. Di qui la richiesta che la sollecitata designazione da parte della Regione Emilia-Romagna avvenga “rispettando le caratteristiche individuate nella nuova definizione degli incarichi”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Isabella Scandaletti)