Ambiente e territorio

Protezione civile. Sì in commissione al bilancio previsionale 2017-2019 e al piano attività 2017/ foto

Bertani (M5s): “Avanzo già vincolato, ma per cosa?”

20161219_150142Per la sicurezza territoriale e la protezione civile nel 2017 sono stati programmati investimenti per 10 milioni e 500mila euro (l’avanzo di amministrazione è di circa 24 milioni di euro). Per il biennio 2018-2019 sono invece stati previsti stanziamenti per 22 milioni. Sono questi i numeri messi nero su bianco nel bilancio di previsione 2017-2019, documento che ha ottenuto il via libera, con il sì di Pd e Sel, astenuti Ln e M5s, della commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, e dalla commissione Territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Manuela Rontini.

Nel dettaglio, nel 2017 per le spese di funzionamento dell’Agenzia sono previsti finanziamenti pari a 1.352.000 euro, 3.700.000 euro per contributi correnti, 500.000 euro per lo svolgimento del servizio di piena, 440.000 euro per indagini geognostiche e rilievi per la difesa del suolo e 4.500.000 euro per gli enti competenti all’esecuzione di interventi indifferibili e urgenti. Gli obiettivi dell’Agenzia sono la riorganizzazione delle attività amministrative e contabili, l’aggiornamento delle pianificazioni di emergenza, l’efficientamento della stazione appaltante, la revisione del sistema di allertamento e il potenziamento del volontariato.

Sul fronte emergenze nel 2016 la Protezione civile è stata impegnata nella gestione degli eventi alluvionali del periodo febbraio-marzo che hanno interessato le province centro occidentali, la pedecollina e la pianura romagnola e ferrarese, causando importanti piene in tutti i corsi d’acqua affluenti del Po, dal Tidone a Panaro, oltre al fiume Reno. Ha poi affrontato le ondate di maltempo, verificatesi tra agosto e settembre, che hanno colpito i territori delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna e Reggio Emilia ed è intervenuta con la colonna mobile nelle regioni dell’Italia centrale interessate dal sisma del 24 agosto.

Andrea Bertani
Andrea Bertani

È Andrea Bertani, consigliere regionale del Movimento 5 stelle, a focalizzare l’attenzione delle commissioni sull’avanzo di bilancio di circa 23 milioni di euro: “Questi soldi sono già stati vincolati- ha esordito- ma a cosa serviranno?”. Domanda a cui ha risposto il funzionario regionale specifcando che “gran parte della somma, circa il 50 per cento, ovvero 10 milioni e 800mila euro, riguardano i trasferimenti agli enti locali per le urgenze. Questa voce potrebbe essere anche più bassa ma dipenderà dalla documentazione che arriverà dagli enti locali. Ci sono poi- ha continuato il funzionario- 700mila euro per progetti europei, 1,5 milioni che serviranno a coprire la seconda tranche di fondi destinati al sostegno del 118 per il terremoto dell’Aquila e circa 2,5 milioni per interventi per l’assistenza alla popolazione”.

(Cristian Casali/Andrea Perini)

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