“E’ intenzione della Regione Emilia-Romagna dare indicazioni affinché vengano modificati i posti auto per disabili non conformi, al fine di agevolare le manovre relative al carico e scarico della carrozzina, o richiedere al governo di intervenire in questo sens,o e a sostenere campagne di sensibilizzazione sull’uso corretto di tali parcheggi?”.
Lo chiede Federico Amico (ER Coraggiosa) nel question time che ha aperto i lavori odierni dell’Assemblea legislativa. Il consigliere reggiano, nel ricordare come con il recentemente approvato ‘Decreto Legge Infrastrutture’ verrà garantito gratuitamente il parcheggio ai possessori del contrassegno per disabili, sottolinea come gli stalli siano pressoché inutilizzabili “da chi è affetto da una disabilità fisica che ne impedisce la deambulazione, poiché le normali ‘strisce blu’ non dispongono dello spazio di rispetto necessario all’utente per muoversi in sicurezza una volta sceso dal proprio veicolo”.
Per l’esponente di ER Coraggiosa, se ai problemi degli stalli si aggiunge poi anche l’abuso che viene fatto del tagliando invalidi anche in assenza del titolare del permesso, si comprende meglio il fenomeno dell’esaurimento “dei parcheggi riservati, in particolar modo quelli di maggiore dimensionamento, impedendo di fatto a chi si trova in condizioni di svantaggio di muoversi in piena libertà e autonomia”. Da questa situazione l’invito rivolto alla Giunta per l’adeguamento degli spazi o, quanto meno, per chiedere al governo specifiche campagne di sensibilizzazione sull’uso corretto di tali parcheggi.
Ad Amico ha replicato l’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio Andrea Corsini che ha sottolineato come “la Regione non ha competenze dirette sulla questione, ma conviene come tali stalli debbano essere adeguati nel più breve tempo possibile”. Corsini si è dichiarato disponibile, nell’ambito dell’interlocuzione dell’Assessorato con i vari Comuni “a farsi portavoce della necessità di adeguamento dei parcheggi destinati alle persone disabili, oltre a prevedere specifiche campagne di sensibilizzazione contro l’abuso del tagliando invalidi”.
Federico Amico si è dichiarato soddisfatto delle risposte ottenute e ha sollecitato un monitoraggio continuo della situazione.
(Luca Boccaletti)