Infrastrutture e trasporti

Amico (ER Coraggiosa): ripristinare l’ascensore nella stazione di Guastalla

Il consigliere ricorda tre atti ispettivi presentati nel 2022 e 2023 e torna a proporre il tema dell’accesso alle stazioni per persone disabili sulla linea Reggio Emilia-Guastalla

“Chiarire quali azioni sono state intraprese da FER per rendere funzionante l’ascensore della stazione di Guastalla e garantire così l’accessibilità al servizio ferroviario per le persone con mobilità ridotta”.

A porre il tema è Federico Amico (ER Coraggiosa), il quale ricorda altri tre atti ispettivi presentati negli anni scorsi dove si segnalava il problema ascensori nelle stazioni di Reggio Emilia e sulla tratta Reggio Emilia-Guastalla.

A fronte della recente presentazione del piano di mobilità per cui è previsto un investimento da parte di ferrovie nazionali e regionali di 7 miliardi di euro e dei lavori di elettrificazione che interesseranno l’area reggiana entro il 2025 e che comporteranno anche il rinnovo della flotta di convogli con mezzi a ridotto impatto ambientale, Amico sottolinea come tali rinnovamenti debbano garantire anche un’alta accessibilità per le persone con ridotta mobilità o per il trasporto delle biciclette e per questo motivo torna a sollecitare l’intervento della Regione.

Recependo le sollecitazioni poste, l’assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio Andrea Corsini ha confermato come “l’opera civile sia stata completata e collaudata, ora si aspetta solo l’arrivo dell’impianto-ascensore, cosa che dovrebbe avvenire il prossimo 15 aprile e il ritardo è dovuto a problemi della ditta fornitrice. Dopo l’installazione, occorrerà procedere al collaudo definitivo per ottenere tutte le autorizzazioni per l’esercizio. Nonostante la problematica, però, sottolineo come l’accesso delle persone disabili alle stazioni sia garantito da FER secondo le modalità pubblicizzate e riportate anche sul sito della società”.

Alla luce delle risposte ottenute, Federico Amico si è detto soddisfatto “perchè la scadenza del 15 aprile è alle porte. Mi auguro che si sia celeri anche nella pratica di collaudo perchè il territorio necessita di particolari risposte verso il trasporto pubblico locale. L’assistenza fornita comunque da FER è una buona cosa ma, con l’ascensore in funzione, si libereranno importanti risorse che potranno essere impiegate in altri servizi per migliorare ulteriormente la qualità del TPL offerto”.

(Luca Boccaletti)

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