Infrastrutture e trasporti

Bondavalli (Lista Bonaccini): precisare interventi finanziabili a Reggio Emilia con fondi Fsc

In particolare, il chiarimento a partire dalle infrastrutture previste nei comuni di Bibbiano, Montecchio Emilia, Baiso, Toano e Canossa. L’assessore Corsini: “Assegnazione delle risorse dopo la delibera del Cipes”

Precisare quali interventi sono finanziabili nel territorio reggiano, in base alle risorse disponibili e assegnabili attraverso il Fondo per lo sviluppo e la coesione, in base all’ordine di priorità indicato dalla Provincia di Reggio Emilia. È il quesito posto da Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) con un’interrogazione a risposta immediata in Aula.

“Con l’accordo siglato mercoledì 17 gennaio scorso tra la presidente del Consiglio Meloni e il residente della Regione Bonaccini -ha ricordato la consigliera- sono stati attribuiti alla Regione Emilia-Romagna 588,320 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Di questa cifra, 137 milioni di euro sono destinati al potenziamento della viabilità delle Province e della città Metropolitana di Bologna. La Provincia di Reggio Emilia ha indicato, in ordine di priorità, relativamente alla viabilità provinciale, una serie di interventi per la realizzazione delle opere e dei lavori finanziabili attraverso il Fsc, in particolare, a partire dalle infrastrutture previste nei Comuni di Bibbiano, Montecchio Emilia, Baiso, Toano e Canossa”.

Ha risposto l’assessore alla Mobilità Andrea Corsini: “Nella programmazione 2021-2027 gli interventi previsti per Reggio ricadono nei territori dei comuni indicati. Il programma per lo sviluppo delle infrastrutture prevede l’impegno della Regione di avviare interventi su viabilità provinciale e altre tematiche entro 60 giorni dalla delibera del Cipes sull’assegnazione finanziaria. L’assegnazione delle risorse, sulla base di criteri condivisi, per dare il via all’iter avverrà dopo la delibera del Cipes”.

La consigliera ha replicato: “Colgo la volontà di provare a garantire il finanziamento alle opere viabilistiche. Si tratta di infrastrutture necessarie e molto attese. L’auspicio è che l’erogazione dei finanziamenti sia celere”.

(Lucia Paci)

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