Con un’interrogazione a risposta immediata in aula è Stefania Bondavalli (Bonaccini presidente) a richiedere informazioni alla giunta regionale sulle tempistiche prevista per l’assegnazione delle risorse collegate al Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc).
Gli investimenti collegati a questa misura, spiega la consigliera, “possono riguardare diversi ambiti di rilevante importanza per un territorio regionale come il nostro: pensiamo, ad esempio, alle infrastrutture per la mobilità, al piano nazionale banda ultralarga, all’edilizia scolastica e universitaria, alla valorizzazione ambientale e all’impiantistica sportiva”. Bondavalli rileva, però, che “queste risorse, rispetto alle previsioni, tardano ad arrivare, impedendo l’attivazione di investimenti da destinare a indispensabili progetti strategici nei territori”.
La risposta dal sottosegretario alla presidenza Davide Baruffi, che, nel rilevare l’assenza di un accordo con l’attuale governo, spiega che “c’è l’ipotesi di una gestione centralizzata, da Roma, dei fondi europei, spetta però alle amministrazioni regionali (come da normativa in materia) programmare l’utilizzo di queste risorse come sempre accaduto, non cederemo mai a un’ipotesi di questo tipo, stiamo già lavorando ai bandi”.
Bondavalli, in replica, rileva che “non ci sono buone notizie per i territori”.
(Cristian Casali)