Sanità e welfare

Bondavalli (Lista Bonaccini): Aifa renda disponibile insulina a somministrazione settimanale

Con una interrogazione a risposta immediata, la consigliera chiede tempi certi per garantire alle persone diabetiche l’insulina a somministrazione settimanale. “Innovazione di portata epocale”

Con quali iniziative si intenda sollecitare l’AIFA e, per quanto di competenza, il ministero della Salute, per rendere disponibile in tempi rapidi l’insulina a somministrazione settimanale, precisando contestualmente per quali e quanti pazienti possa essere utilizzata. A chiederlo, con una interrogazione a risposta immediata in aula, è Stefania Bondavalli della Lista Bonaccini. La consigliera chiede altresì che vengano indicate le azioni per accompagnare, sul piano organizzativo, questa importante innovazione nel trattamento delle persone diabetiche.

“L’Agenzia Europea del Farmaco ha autorizzato lo scorso 28 maggio l’utilizzo della prima insulina settimanale al mondo indicata per il trattamento del diabete negli adulti – specifica Bondavalli -, già in uso in Svizzera e in Canada. L’innovazione ha una portata definita come ‘epocale’ dalle associazioni dei diabetici: basti pensare che in un anno le somministrazioni, per ogni paziente diabetico, si ridurranno a 52, rispetto alle 365 attuali”. Nell’atto ispettivo si evidenziano i dati per la regione: “La popolazione residente in Emilia-Romagna di età superiore ai 18 anni affetta da diabete è costantemente aumentata dal 2016 (263.647 casi) al 2021 (278.914), con una maggiore presenza delle persone di sesso maschile (54,6%) rispetto a quella femminile (45,4%) e un’età media attorno ai 70 anni. Conseguentemente, un’elevata concentrazione nelle fasce più avanzate: il 26,7% delle persone diabetiche in Emilia-Romagna ha più di 79 anni e il 39,4% fra i 66 e i 79 anni”.

“A maggio 2024 è stata autorizzata l’immissione in commercio nei Paesi UE della prima insulina a somministrazione settimanale – ha risposto l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini -. A oggi il farmaco non risulta ancora in commercio, i criteri di impiego e il prezzo saranno stabiliti con AIFA, nella cui commissione scientifico-economica è nominata una responsabile del farmaco dell’assessorato regionale. E’ stato recentemente costituito anche un gruppo di lavoro regionale multidisciplinare sui farmaci per il diabete. La stessa Federazione diabete dell’Emilia-Romagna ha formulato numerosi quesiti rispetto alla disponibilità del farmaco e per questo l’assessorato sta segnalando ad AIFA l’importanza di una valutazione prioritaria”.

La consigliera Bondavalli ha ringraziato per la risposta puntuale “che conferma l’attenzione riservata dalla nostra Regione alla strategia per la gestione integrata del diabete, mettendo al centro la necessità di garantire una vita soddisfacente a chi ne è affetto. Siamo certi che un contributo decisivo arriverà dalle associazioni dei pazienti, da sempre interlocutori stabili nel processo di programmazione”.

(Brigida Miranda)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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