Ambiente e territorio

Bulbi (Pd): risorse alluvione, il governo non discrimini i comuni in base al colore politico

L’assessore Corsini: le risorse assegnate dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ad alcuni Comuni sono state allocate senza condivisione delle scelte con i sindaci delle aree interessate, la Regione e le Province: abbiamo fin da subito chiesto al governo di fare chiarezza su criteri e procedute per l’assegnazione dei fondi”

I Comuni con sindaci di centrodestra hanno avuto un atteggiamento di favore da parte del governo nell’assegnazione delle prime risorse statali per il postalluvione?

A chiedere chiarezza sulle prime mosse dell’esecutivo nazionale nel post-alluvione è il Partito democratico con un’interrogazione a firma di Massimo Bulbi (primo firmatario), Marcella Zappaterra e Lia Montalti.

“Da un comunicato del ministero delle Infrastrutture e Trasporti si apprende che alcuni comuni colpiti dagli effetti del maltempo dei giorni scorsi hanno beneficiato di 1,6 milioni di fondi urgenti destinati alla messa in sicurezza delle strade, alla pulizia e alla rimozione delle frane sulle vie di collegamento (anche secondarie) per ripristinare la viabilità con particolare riferimento ai mezzi di soccorso. In particolare, le risorse sono destinate ai comuni di Mercato Saraceno, Sarsina, Dovadola, Galeata, Modigliana, Civitella di Romagna, Predappio, Vergato e San Leo”, spiegano i democratici, per i quali “sugli stessi territori interessati si sollevano dubbi sulla correttezza e sulla trasparenza dei criteri usati dal Ministero, che sembrano non tener conto delle reali priorità e delle esigenze del territorio. Inoltre, la presenza sui territori interessati di attività d immobili di persone vicine o legate da interessi a membri del governo porta alcuni addirittura a pensare vi possano essere stati anche interessi clientelari e politici dietro le decisioni del Ministero. Sebbene non si possano accettare tali affermazioni senza una verifica accurata, è comunque fondamentale garantire la massima trasparenza nel processo decisionale e assicurare che le risorse siano assegnate in base a criteri oggettivi e non a interessi personali o di comunanza politica”.

I democratici, dunque, chiedono alla Regione di far sì che il governo faccia chiarezza su quanto avvenuto e stanzi nuove risorse.

Netta la risposta dell’assessore Andrea Corsini per il quale “confermo che le risorse assegnate dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad alcuni comuni sono state allocate senza condivisione delle scelte con i sindaci delle aree interessate, la Regione e le Province: abbiamo fin da subito chiesto al governo di fare chiarezza su criteri e procedute per l’assegnazione dei fondi”.

Parole alla luce della quali Bulbi si è detto soddisfatto della risposta della giunta.

(Luca Molinari)

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