La giunta renda noto in quanti comuni dell’Emilia-Romagna sono in vigore i Piani urbanistici, ai sensi della legge regionale 24 del 2017, e qual è il giudizio di efficacia della legge stessa. È il quesito posto da Valentina Castaldini (Forza Italia) con un’interrogazione a risposta immediata in Aula.
“Fra i principali obiettivi degli enti che governano i territori -ha ricordato la consigliera- ci sono il contenimento del consumo di suolo favorendo la rigenerazione, la tutela e valorizzazione del territorio nelle sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche e vocazioni agricole, la tutela del patrimonio storico, la promozione dell’attrattività del sistema regionale e dei sistemi locali. Siamo la quarta regione in Italia per suolo cementificato e la seconda per incremento. I Comuni con Pug approvati mi risultano 32, 10 dei quali facenti parte di tre Unioni; 25 Comuni hanno il Pug adottato. Dunque, all’appello ne mancano 273. Città come Ravenna, Bertinoro, San Lazzaro e Rimini, da dove provengono esponenti della giunta, non hanno un Pug e già da qui emerge l’orientamento verso questo strumento. Dato che oggi l’esecutivo è cambiato rispetto a quando è stata adottata la legge 24, vorrei conoscere il giudizio sulla sua applicazione, se ci sono proposte di modifica e se verranno condivise in Aula”.
Ha risposto l’assessora alla Programmazione territoriale Irene Priolo: “In 38 Comuni il Pug è in fase di assunzione e in altri 95 è stata avviata e conclusa la consultazione preliminare. La legge è stata complessa nel suo regime transitorio ma ha prodotto risultati. Grazie a questa legge sono stati sottratti all’urbanizzazione migliaia di ettari di terreno. Ciò che ancora manca è una cornice normativa nazionale ma la Regione Emilia-Romagna non si è sottratta e siamo stati gli unici, oltre alla Lombardia, ad affrontare questo tema. Oltre al consumo di suolo ci siamo concentrati sulla rigenerazione urbana con quasi 200 progetti avviati. In questi giorni sto incontrando i rappresentanti provinciali per raccogliere spunti e riflessioni. In commissione Territorio e ambiente avremo modo di approfondire questo tema per il quale ritengo prezioso il contributo dell’Assemblea”.
La consigliera Valentina Castaldini ha replicato: “Occorre fare una seria riflessione sulle riforme indispensabili per questa regione. Oltre alla tassazione ci aspettiamo un piano di riforme che sappiano raccontare il volto vero e coraggioso dei nostri territori”.
(Lucia Paci)