Sanità e welfare

Castaldini (Fi): utilizzare il prezzario regionale anche in sanità

L’assessora Barbara Lori rassicura: vogliamo unificare i due prezzari, lavoriamo per sostenere le nostre imprese e tutelare i cittadini

“Perché il prezzario regionale 2022 non viene applicato in ambito sanitario? La giunta ritiene utile un costante monitoraggio delle oscillazioni dei prezzi delle materie prime e quali meccanismi intende introdurre e promuovere per aggiornare tempestivamente l’elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche e difesa del suolo?”.

A chiederlo è la consigliera Valentina Castaldini (Fi), che ricorda come “da almeno un anno si registra un aumento del costo dei materiali e nei primi mesi dell’anno il numero delle gara andate deserte è del 5%, in forte aumento rispetto all’1% del passato. A Bologna si parla di 80 cantieri fermi, c’è poi la situazione drammatica della ricostruzione post sisma. La giunta ha aggiornato solo di recente il prezzario regionale, ma non ci sono decisioni in merito a quello sanitario”.

“Il prezzario regionale per il 2022 è stato approvato dalla giunta la scorsa settimana: pertanto dallo scorso venerdì tutte le aziende sono tenute a utilizzare il nuovo prezzario, invece le aziende sanitarie, al momento, per le opere pubbliche di loro competenze continuano a fare capo al loro specifico prezzario che è ancora in via di aggiornamento”, risponde l’assessora Barbara Lori, che spiega come “l’attenzione della giunta sul tema è stata costante: sull’aggiornamento del prezzario si è lavorato molto, tenendo presente anche i tanti problemi di questi due anni: ricordo come ora il prezzario regionale venga aggiornato ogni sei mesi, confermo l’impegno per un monitoraggio costante del problema. C’è l’impegno di questa amministrazione per unificare i due prezzari”.

Parole alla luce delle quali Castaldini si dice insoddisfatta perché “non comprendo perché di questo tema non si sia parlato al tavolo per il lavoro e per il clima: abbiamo aspettato due anni e dovuto vedere i cantieri bloccati per affrontarlo. Confermo come il prezzario sanitario deve essere rivisto, devono esserci modalità di adeguamento automatico”.

(Luca Molinari)

Sanità e welfare