Sanità e welfare

Fi: per i dipendenti sanitari buoni pasto come quelli dei dipendenti regionali

La risposta arriva in aula dall’assessore alla Sanità, che ribadisce la necessità di risolvere il problema: “Il dibattito sul tema è aperto, a livello nazionale, serve normare un aspetto ancora fonte di incertezze”

“Consentire ai dipendenti sanitari regionali il cumulo e la scadenza almeno trimestrale dei buoni pasto”.

La richiesta, con un’interrogazione a risposta immediata in aula, arriva da Forza Italia. “In un momento di particolare difficoltà per la sanità pubblica, con frequenti dimissioni fra i professionisti e bandi che vanno deserti, concedere la possibilità di cumulo e di utilizzo dei buoni pasto con una scadenza almeno trimestrale rappresenterebbe un segnale di vicinanza ai propri dipendenti, comparandoli quindi a quelli regionali”, spiega la consigliera forzista, per la quale “i dipendenti regionali, a eccezione appunto di quelli della sanità, hanno diritto a un buono pasto per ogni turno di lavoro di almeno 6 ore che viene erogato alla fine del mese, è cumulabile fino ad un massimo di 8 buoni per spesa e ha una scadenza minima di alcuni mesi: serve, quindi superare questa anomalia”.

La risposta arriva in aula dalla giunta, che ribadisce la necessità di risolvere il problema: “Il dibattito sul tema è aperto, a livello nazionale, serve normare un aspetto ancora fonte di incertezze”.

(Cristian Casali)

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