“Agire urgentemente in sede di Conferenza Stato Regioni, sostenendo una riduzione delle accise e dell’Iva sui carburanti utilizzando le risorse disponibili nei fondi nazionali dedicati, affinché possano essere calmierati i costi”. Lo chiede in una specifica interrogazione a risposta immediata il Capogruppo di Rete Civica Marco Mastacchi, il quale propone anche un coordinamento per utilizzare “una parte sostanziale dei profitti extra conseguiti anche dalle aziende che gestiscono la mobilità urbana a favore di famiglie e imprese per riequilibrare i costi del carburante, dal momento che le diverse aziende operanti nel settore del trasporto, spesso in regime di subappalto, rischiano presto di collassare”.
Il pacchetto di richieste avanzate da Mastacchi nasce dall’aumento continuo e sostenuto dei costi energetici che si sta verificando nelle ultime settimane “che rischia di avere un impatto rilevante sui conti delle aziende di trasporto pubblico, già provate dai lunghi periodi di stop all’attività imposti dalla pandemia negli ultimi due anni”.
Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Davide Baruffi ha risposto che le criticità sollevate “non possono essere negate o minimizzate dal momento che la crisi energetica sta esacerbando la situazione esistente”. Il Sottosegretario ha quindi fatto riferimento ai diversi strumenti messi in campo dal governo anche con recentissimi Decreti Legge. “La Regione -ha concluso poi Baruffi- seguirà comunque la situazione e si riserva di intervenire sia in Conferenza Stato Regioni che direttamente ove necessario”.
Mastacchi si è detto conscio che il tema è decisamente più grande e complesso delle competenze assegnate alla Regione Emilia-Romagna, ma ha chiesto un impegno “per rappresentare la gravità della situazione”.
(Luca Boccaletti)