Infrastrutture e trasporti

Molinari (Pd): “Tempi rapidi per la ricostruzione del ponte di Ferriere (Piacenza)”

Presentata un’interrogazione a risposta immediata in cui viene sollecitata la realizzazione dell’opera. L’assessore Mammi: “Procedure di affidamento lavori entro il mese di settembre, il transito sarà riattivato entro il 2024”

Procedere con la ricostruzione del ponte in località Taravelli nel comune di Ferriere (Piacenza) e indicare le tempistiche necessarie alla realizzazione dell’opera. Lo chiede con un’interrogazione a risposta immediata in Aula Gian Luigi Molinari (Partito democratico).

“Non molto tempo fa -ha ricordato il consigliere- è stato registrato un allarme relativo al cedimento infrastrutturale del ponte situato sul rio del lago Moo in località Taravelli, sulla strada di bonifica Ferriere-Rocca, opera realizzata negli anni ‘70 lunga 20 metri e alta 11. In aprile, la sindaca ha emanato un’ordinanza di chiusura che ha comportato il limite di accesso a due frazioni, Rocca chiesa e Cerri. Dalle valutazioni dei tecnici del Consorzio di bonifica il ponte è stato dichiarato pericolante al punto che la soluzione più opportuna è rappresentata dalla demolizione totale e ricostruzione: l’importo lavori ammonterebbe a circa 500mila euro. La progettazione della nuova opera e l’iter di acquisizione dei vari pareri e nulla osta necessari degli enti competenti sono già avviati. Ora occorre quindi procedere e avere tempi certi”.

Ha risposto l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi: “Il problema è noto e la giunta si è attivata per una veloce risoluzione chiedendo lo stanziamento di risorse nel bilancio. Il Consorzio di bonifica ha redatto il progetto esecutivo per la messa in sicurezza del ponte, che verrà demolito e ricostruito. L’importo necessario, circa 500mila euro, verrà coperto per la maggior parte da contributo regionale, il resto dal Consorzio di bonifica. Contributo che è stato confermato nell’assestamento di bilancio. Nei prossimi giorni adotteremo una delibera e inseriremo l’intervento nel programma triennale delle opere pubbliche del Consorzio che sarà il soggetto attuatore. Le procedure di affidamento avverranno entro il mese di settembre con l’obiettivo di riattivare il transito entro il 2024”.

Il consigliere si è detto soddisfatto: “L’attenzione della Regione anche su zone con scarsa densità abitativa dimostra che le istituzioni funzionano”.

(Lucia Paci)

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