Sanità e welfare

Piccinini (M5s): qual è lo stato di attuazione della legge contro il sovraindebitamento?

La capogruppo chiede lo stato delle misure messe in campo per combattere un fenomeno sempre più rilevante, testimoniato anche dall’aumento della percentuale di emiliano-romagnoli in condizioni di rischio di povertà

“Qual è lo stato di attuazione della legge regionale n. 28 del 2019 e le misure messe in campo per contrastare i fenomeni di sovraindebitamento?”

A chiederlo è la capogruppo del M5s Silvia Piccinini che ricorda quanto questo fenomeno si sia ulteriormente diffuso “sia a causa della pandemia sia a seguito della crisi economico-occupazionale dell’ultimo decennio”.

A fronte di un tasso dell’11,2% di emiliano romagnoli che nel 2021 era giudicato in condizioni di rischio di povertà o esclusione sociale, Piccinini ricorda sia la legge nazionale n. 3 del 2012 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento) che la norma regionale n. 28 del 2019 (Misure regionali per la prevenzione, il contrasto e la soluzione dei fenomeni di sovraindebitamento) nata da un progetto di legge della stessa pentastellata e a tal proposito a distanza di 4 anni chiede lo stato di attuazione di tale norma.

In fase di risposta l’assessore al Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne Igor Taruffi ha chiarito che “sono in corso di svolgimento gli incontri con i vari ordini professionali per le figure coinvolte dalla normativa. La legge è da attuare e non da modificare e questo intendimento è stato ribadito anche recentemente dalle competenti Commissioni assembleari che si sono pronunciate su progetti di legge che mirano a modificare la norma attuale. L’attuazione della legge ha subìto un evidente ritardo per il travagliatissimo periodo pandemico che abbiamo dovuto affrontare all’inizio di questa legislatura regionale ma la volontà della giunta è chiara e conferma il proprio impegno sul tema, così come sono confermati gli impegni di bilancio presi in merito”.

Silvia Piccinini si è detta soddisfatta delle risposte ottenute. “Bene il confronto con i professionisti che sono la parte centrale della legge regionale e bene la conferma degli impegni di bilancio. Da parte nostra continueremo a monitorare la messa a terra di quanto votato nel 2019 e ci riserviamo nuovi interventi ove necessario”.

(Luca Boccaletti)

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