Ambiente e territorio

Piccinini (M5s): servono fondi per l’edilizia residenziale pubblica in aree alluvionate

La risposta dell’assessora Lori: “Abbiamo segnalato a Roma questa situazione lacunosa, deve essere superata attraverso un esplicito chiarimento nell’applicazione dell’articolo 7 del decreto legge 88. Il ripristino di queste abitazioni è per noi una priorità”

“Trovare la copertura finanziaria per il ripristino degli immobili dell’edilizia residenziale pubblica danneggiati dagli eventi alluvionali”. La richiesta arriva, con un’interrogazione a risposta immediata in aula, da Silvia Piccinini (Cinquestelle).

In particolare, la consigliera chiede che la copertura arrivi “attraverso il decreto legge 88 (sulla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione di maggio, con uno stanziamento che dovrebbero essere circa due miliardi e mezzo di euro distribuiti in tre anni), da poco approvato”.

Nel provvedimento, rimarca la capogruppo, “non si fa però cenno all’edilizia residenziale pubblica”. “Bisogna agire subito, tutelare i residenti”, sottolinea Piccinini. Che cita poi il caso del condominio Acer “Novum Forum Livii” in via Autoparco a Forlì: “Sono presenti anziani e persone disabili, l’edificio è ancora privo di acqua calda sanitaria e di illuminazione nel vano scala, poi e gli ascensori non sono funzionanti, così le persone con ridotta mobilità non possono uscire di casa”.

La risposta arriva in aula dall’assessora regionale Barbara Lori: “Abbiamo segnalato a Roma questa situazione lacunosa, deve essere superata attraverso un esplicito chiarimento nell’applicazione dell’articolo 7 del decreto legge 88. Il ripristino di queste abitazioni è per noi una priorità”.

(Cristian Casali)

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