Ambiente e territorio

Question time Rete Civica: chiarire i tempi per risarcire i cittadini colpiti dal fortunale del luglio 2023

La sottosegretaria Manuela Rontini ha spiegato che le liquidazioni verranno avviate entro la fine di agosto 2025

Chiarire i tempi per risarcire i cittadini colpiti dal fortunale del luglio 2023. Con un’interrogazione a risposta immediata i consiglieri di Rete Civica, Marco Mastacchi (primo firmatario), e Elena Ugolini, chiedono alla Regione di indicare i tempi di liquidazione per permettere alle famiglie di iniziare il processo di ricostruzione senza ulteriori ritardi al fine di alleviare i disagi e fornire risposte concrete.

“Dal 22 al 27 luglio 2023 il territorio regionale, e in particolare quello delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena, è stato interessato da avversità atmosferiche caratterizzate da un sistema di perturbazioni con precipitazioni intense, nonché forti venti, che hanno provocato interruzioni di strade, disservizi e gravi danni a edifici pubblici, ad abitazioni private, alle attività produttive e alle coltivazioni con svariati ettari di coltivazioni persi.

I cittadini colpiti dal fortunale – spiegano i consiglieri – stanno ancora affrontando le conseguenze dell’evento e, nonostante le domande di risarcimento siano state presentate a gennaio 2024, ad oggi non hanno ancora ricevuto i risarcimenti promessi. Sono significative le difficoltà operative non solo per i cittadini ma anche per i Comuni, che hanno grandi difficoltà nell’avviare i necessari lavori di ricostruzione e di riparazione delle infrastrutture”. Pertanto, Marco Mastacchi e Elena Ugolini chiedono alla giunta “quali sono i tempi di liquidazione, per permettere alle famiglie di iniziare il processo di ricostruzione senza ulteriori ritardi”.

“Questa interrogazione ci consente di tornare su un tema che mi sta particolarmente a cuore – risponde la sottosegretaria Manuela Rontini – e mi trovo d’accordo con lei sull’importanza di fare arrivare i fondi al più presto. Con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, con cui noi insieme ai comuni collaboriamo, cercheremo di avviare le liquidazioni nei 30 giorni successivi al 30 luglio, e quindi entro la fine di agosto 2025”.

Marco Mastacchi ha replicato dicendo “bene, almeno abbiamo di fronte una road map di riferimento. Rimane aperto il tema della comunicazione, che credo sia importante per fare in modo che i cittadini abbiano un’informativa e non rimangano nel buio assoluto.

(Giorgia Tisselli)

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