Imprese lavoro e turismo

Bilancio previsionale 2017-2019: confermate risorse per commercio, turismo e agricoltura

Bertani (M5s): “Aiutare le piccole imprese nei processi di internazionalizzazione e recepire le richieste dei farmacisti sui turni”. Sensoli (M5s): “Temiamo squilibri nei diversi territori”.

La commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, ha espresso parere positivo al bilancio previsionale 2017-2019 della Regione. Pd e Sel a favore, astenuto il M5s, mentre Ln e Fi-An hanno espresso voto contrario.

Per quanto riguarda le attività produttive, sono programmati investimenti nei settori in grado di mantenere e generare occupazione qualificata, oltre a incentivi per il manifatturiero e per attrarre nuovi insediamenti produttivi, preservare e innovare l’artigianalità e l’eccellenza insita nel made in Italy. Previsti interventi anche per rafforzare la competitività delle imprese e delle filiere attraverso la ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione (programmata la partecipazione all’Expo di Astana sul tema dell’energia). Relativamente allo sviluppo delle imprese saranno stanziati 611 milioni di euro per 1.200 nuove assunzioni.

Per il settore commercio vengono attivati, nel 2017, i bandi per la qualificazione e l’innovazione delle imprese nell’ambito dell’Asse 3 del Por Fesr con una disponibilità di 4,5 milioni di euro. Sono previsti inoltre progetti pilota per la promozione e valorizzazione dei centri storici e dei centri commerciali naturali, con una dotazione di 1,3 milioni di euro. Continua anche l’azione di messa a disposizione di strumenti volti a sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. Inoltre, prosegue il lavoro istituzionale per la salvaguardia dell’occupazione nelle aziende in crisi.

Per il turismo sono previsti stanziamenti nel triennio pari a 90 milioni di euro. È programmato un intervento straordinario per la qualificazione delle località turistiche, oltre a bandi per promuovere l’innovazione e la valorizzazione del settore ricettivo, con una disponibilità di 7,5 milioni di euro. Investimenti per gli impianti sciistici. Inoltre, verranno stanziati 11,9 milioni di euro per avviare un percorso di rilancio e qualificazione del territorio della montagna.

La voce più consistente degli investimenti previsti per il triennio su agricoltura caccia e pesca è rappresentata dal cofinanziamento del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020, che ammonta complessivamente a circa 29 milioni di euro. Un’ulteriore azione a sostegno delle aziende agricole è costituita dal finanziamento dei consorzi fidi, pari a 900 mila euro. Altro obiettivo è costituito dalla promozione delle eccellenze enogastronomiche in Italia e all’estero: 920.000 euro nel 2017. In materia faunistico-venatoria è programmato uno stanziamento di quasi 2,3 milioni di euro nel 2017. Al settore della pesca, oltre ai cofinanziamenti Feamp pari a 1,8 milioni di euro, sono destinate ulteriori risorse per circa 500 mila euro.

Relativamente alla valorizzazione dei centri storici e dei centri commerciali naturali, Raffella Sensoli (M5s) ha manifestato preoccupazione per “i problemi conseguenti all’eliminazione delle Province e all’attivazione della Città metropolitana di Bologna: temiamo – ha detto – degli squilibri nei diversi territori”.

Andrea Bertani (M5s) ha poi sollecitato la Giunta ad “aiutare le imprese di piccole dimensioni nei processi di internazionalizzazione” e ha chiesto di “recepire le richieste formulate dai farmacisti relativamente ai turni a battenti chiusi”.

(Cristian Casali)

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