Fare chiarezza sulla sicurezza dei dati informatici dei dipendenti regionali.
A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera Valentina Castaldini (FI) che, riassumendo la situazione dei contratti informatici regionali, osserva come “all’interno del contratto e della licenza d’uso di OneDrive e dei servizi Microsoft,
non ci sia nulla circa la garanzia di conservazione dei file caricati, nemmeno per i piani in abbonamento: Microsoft consiglia vivamente all’Utente di effettuare copie di backup periodiche del proprio Contenuto poiché non può essere ritenuta responsabile del Contenuto dell’Utente o del materiale caricato, archiviato o condiviso da terzi mediante i Servizi Microsoft, ma non si trova alcun riferimento inerente alla conservazione dei dati neanche consultando gli atti della gara per la fornitura di licenze d’uso Microsoft Enterprise Agreement e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni (edizione 5) indetta da Consip”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “come giudichi la possibilità di perdita di dati dei dipendenti regionali, quante e quali licenze siano attualmente attive e a quanto ammonti la spesa per le licenze d’uso di prodotti Microsoft negli ultimi 3 anni”.
(Luca Molinari)