Gli avvisi di selezione per l’assunzione di dirigenti in Regione a tempo determinato pubblicati nell’ottobre scorso sono al centro di un’interrogazione di Silvia Piccinini (M5s) alla Giunta regionale.
La consigliera vuole sapere come mai anche negli avvisi in questione, relativi ad incarichi quinquennali, si continui a prevedere un punteggio di particolare favore per chi ha lavorato proprio in Regione Emilia-Romagna. L’anno precedente, nell’ottobre 2015, con avvisi pressoché uguali la selezione dei dirigenti a tempo determinato con contratti annuali aveva previsto la premialità per coloro che avevano prestato servizio in Regione Emilia-Romagna con la motivazione che, vista la durata molto limitata dell’incarico, sarebbe stato impossibile prevedere lunghi periodi di formazione o addestramento. Ora però, in presenza di assegnazione di incarichi di durata quinquennale, – commenta Piccinini – “non si comprende come possa operare la motivazione addotta un anno fa per giustificare la concessione di un punteggio più favorevole ai dirigenti già in servizio nell’amministrazione regionale”.
“Dei sedici avvisi oggi aperti – segnala ancora Piccinini – dieci sono relativi a posizioni corrispondenti o molto simili a quelle attualmente coperte da dirigenti precedentemente assunti a tempo determinato (ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 43 del 2001) ovviamente confermati nelle selezioni indette il 28 ottobre 2015. Ed è realistico attendersi che queste dieci posizioni saranno alla fine assegnate agli stessi dirigenti.”
La consigliera chiede dunque alla Giunta regionale “per quale motivo sia stata negata la possibilità di essere ammessi alla selezione ai tanti dipendenti che, da almeno cinque anni, svolgono la propria attività nelle posizioni funzionali di accesso alla dirigenza, ma senza l’incarico di Posizione organizzativa, e se sia consapevole del clima di profonda frustrazione delle struttura regionale, nella quale si diffonde l’idea che gli amministratori siano incapaci di creare un clima positivo e di collaborazione”.
Piccinini vuole inoltre sapere se, “qualora tutti i dirigenti esterni ‘uscenti’ fossero confermati, si ritenga ancora valida l’affermazione sconcertante (inserita nella risposta a una precedente interrogazione della stessa consigliera), in base alla quale la conferma degli uscenti era la prova del fatto di avere in passato compiuto scelte giuste”.
In caso affermativo, l’esponente del M5s chiede “perché negli avvisi continuino a essere previsti ostacoli a una vera e ampia partecipazione dei migliori”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Isabella Scandaletti)


