Governo locale e legalità

Evangelisti (Fdi): fare chiarezza sulle progressioni verticali del personale

Si chiede di capire l’applicazione del CCNL relativo al personale del Comparto Funzioni Locali

Fare chiarezza sull’applicazione del CCNL relativo al personale del Comparto Funzioni Locali relativamente alle progressioni verticali.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come “gli enti hanno la possibilità di stanziare risorse contrattuali aggiuntive per le procedure speciali di progressione verticale in una misura massima del 50%, in coerenza con i fabbisogni di personale, in quanto dovranno garantire in misura adeguata l’accesso dall’esterno: le amministrazioni possono programmare il ricorso alla procedura comparativa per la copertura di più elevati fabbisogni professionali, adattandola alle proprie esigenze, ossia declinando in autonomia con propri atti i titoli e le competenze professionali (a titolo esemplificativo, il possesso di abilitazioni professionali non richieste ai fini dell’accesso), nonché i titoli di studio ulteriori rispetto a quelli validi per l’accesso all’area dall’esterno (lauree, master, specializzazioni, dottorati di ricerca, corsi con esame finale), ritenuti maggiormente utili per l’attinenza con le posizioni da coprire previste dall’ordinamento professionale vigente al proprio interno, sulla base del contratto collettivo di riferimento e con le attività istituzionali affidate ai fini del superamento della procedura comparativa, funzionali al miglioramento dell’efficienza dell’Amministrazione, assegnando, ove possibile, il relativo punteggio”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “con riferimento alle posizioni disponibili nell’anno corrente, la percentuale destinata all’accesso dall’esterno e la percentuale destinata alla procedura comparativa del personale interno e se, in ottica di ottimizzazione dell’efficienza dell’Amministrazione Regionale, con particolare riferimento alla progressione fra le aree del personale interno, intenda perseguire e sfruttare pienamente le opportunità previste dalle norme”.

Poi ancora: “Qual è il costo sostenuto dall’Amministrazione Regionale per ogni procedura concorsuale per l’assunzione di personale esterno dal 2020 ad oggi? La Regione ritiene che, oltre all’ottimizzazione dell’efficienza dell’Amministrazione Regionale, il massimo utilizzo del personale interno comporti un significativo risparmio per l’Amministrazione stessa?”.

(Luca Molinari)

Governo locale e legalità