Nuove norme sulla privacy, contributi in edilizia e regole in urbanistica. Interventi legislativi volti a semplificare la vita a cittadini e imprese. La Regione Emilia-Romagna aggiorna le proprie norme al diritto comunitario. Disco verde della commissione Bilancio e Affari istituzionali al “Refit”, il restyling legislativo con un occhio al diritto europeo che ora sarà oggetto della discussione e del voto dell’Assemblea.
Scorrendo il progetto di legge si trova un cospicuo numero di materie su cui si interviene, a cui si aggiunge un’iniziativa culturale: l’istituzione di una borsa di dottorato di ricerca intitolata alla memoria di Guido Fanti, primo presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna di cui proprio quest’anno ricorre il primo decennale della morte. La borsa di studio, per la cui assegnazione viene coinvolto l’Ateneo bolognese, è volta a rafforzare le competenze nel campo delle politiche e del diritto dell’Unione europea e del loro impatto sulle politiche regionali. Da segnalare, infine, le politiche per la tutela della qualità dell’aria nel Bacino padano, finalizzate ad adottare la tecnologia di monitoraggio dei flussi di traffico denominata “move-in” già utilizzata dalla Regione Lombardia.
Il progetto di legge è stato oggetto anche di alcuni emendamenti (alcuni dei quali approvati) che sono stati al centro del confronto tra il relatore di maggioranza, quello di minoranza e i rappresentanti delle varie forze politiche. Se il Movimento 5 Stelle ha ribadito l’importanza di ben operare sui temi della transizione energetica, di quella digitale e di tutela della privacy, la Lega ha criticato il fatto che continuino ad esserci diversità di gestione dei fondi per investimenti tra i Comuni che fanno parte di Unione e quelli no (“E’ una forma di discriminazione verso i Comuni di montagna”, spiega il Carroccio, che avrebbe chiesto di cambiare anche le norme regionali sull’ubicazione delle sale da gioco). Da sottolineare come tra gli emendamenti approvati ci sia quello che, in nome della diffusione della cultura della legalità, prevede nuove modalità dei contratti di lavoro.
(Luca Molinari)
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