Regione. Polizza assicurativa dipendenti, Castaldini (Fi): “approfondire criteri di un’offerta apparentemente anomala”

Controllare i passi della gara comunitaria per l’affidamento del servizio assicurativo per la polizza sanitaria a favore dei dipendenti di alcuni enti pubblici fra cui la Regione Emilia-Romagna. Lo chiede Valentina Castaldini (Forza Italia) in un’interrogazione alla Giunta regionale in cui ripercorre i passaggi di una gara indetta lo scorso luglio da IntercentER e che, con determina dello scorso ottobre, è stata aggiudicata da Intesa Sanpaolo RBM Salute Spa in base a un ribasso, rispetto alla base d’asta, di oltre il 22% a fronte di un ribasso medio degli altri offerenti del 7%”. In merito a questa aggiudicazione, l’esponente forzista fa presente che “la compagnia Intesa Sanpaolo RBM Salute S.P.A. è assurta alla ribalta della cronaca per essere stata attenzionata dall’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (Agcm) in quanto avrebbe ostacolato i clienti a tal punto da indurli a rinunciare alle prestazioni cui avevano diritto”. Stante la situazione riscontrata, Castaldini chiede di conoscere i criteri adottati “per la valutazione di un’eventuale offerta anomala e l’ammontare delle garanzie fideiussorie richieste”. Oltre a ciò, la consigliera bolognese vuole capire “se il risparmio sulla spesa per il welfare aziendale generato dalla sottoscrizione di tale assicurazione si tradurrà in ulteriori servizi a favore dei lavoratori”. “