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Regione. Sessione europea: ok da commissione Parità a programma Commissione UE

I consiglieri hanno dato il via libera alla relazione con attenzione particolare alle politiche di genere

La commissione Parità (presieduta da Federico Amico) dà l’ok alla relazione per la Sessione Europea dell’Assemblea legislativa per il 2020. I tecnici della Giunta hanno spiegato ai consiglieri che rispetto al tema parità bisogna riflettere sull’impatto che lo sconvolgimento portato dal Covid ha portato. Il tema è sempre stato al centro delle politiche di questa Regione, e abbiamo sempre cercato di analizzare i dati emersi dagli studi”. Ad esempio, “Sui dati dal 2010 al 2019 possiamo rilevare il tasso di giovani che abbandonano prematuramente gli studi: l’abbandono da parte degli uomini si aggira attorno al 13%, quello delle donne all’8,5%. Per quanto riguarda i titoli di studio, i soggetti che raggiungono titolo universitario sono il 40% donne e il 28% uomini. Poi, si dovrà anche capire cosa succede dopo il titolo di studio, come si entra nel mondo del lavoro e, in particolare, capire come le opportunità lavorative abbiano risentito di questa crisi”. L’assessore alle Pari opportunità Barbara Lori ha poi annunciato che “proprio ieri, con l’assessore al Lavoro Vincenzo Colla, abbiamo deciso di prevedere, all’interno del Patto del lavoro, un focus su lavoro femminile e pari opportunità”. Infine, Roberta Mori (Partito democratico) sottolinea “l’importanza dei dati e delle analisi specifiche dei bisogni, perché dobbiamo essere certi che le nostre politiche vadano incontro alle esigenze delle persone. A livello nazionale stiamo ragionando se non sia il caso di promuovere l’idea di un’Authority per la Parità: sarebbe importante che anche l’Europa promuova un organismo simile che si faccia carico di attuare le politiche di genere”. “

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