Sanità e welfare

Residenze anziani. La Lega interroga la Regione sulla scarsità di personale infermieristico

Interrogazione a risposta orale in commissione a prima firma Emiliano Occhi che propone il blocco temporaneo di infermieri provenienti da case residenza per anziani

“Nel momento in cui si procede all’assunzione di personale proveniente da una CRA è necessario attendere che (all’interno della CRA di provenienza) cessi il periodo emergenziale per il distaccamento del soggetto”.

È la sollecitazione principale che la Lega propone all’esecutivo regionale in un’interrogazione a prima firma Emiliano Occhi e sottoscritta anche dai colleghi del gruppo Fabio Rainieri, Valentina Stragliati, Daniele Marchetti, Simone Pelloni e Fabio Bergamini, da trattarsi nei futuri lavori della competente commissione assembleare.

I leghisti arrivano a formulare poi una proposta di sospensione temporanea dei “continui concorsi pubblici per reclutare più personale possibile a discapito, tuttavia, delle strutture private che si trovano di fatto senza infermieri qualificati, creando così un grave problema per tutti gli utenti che necessitano di cure infermieristiche”.

Sempre in relazione al quesito principale, i consiglieri chiedono anche l’attivazione di un tavolo di confronto con “tutti gli attori che operano all’interno dei servizi alla persona, quali ad esempio i responsabili della medicina territoriale, l’assistenza domiciliare integrata e i responsabili del sistema infermieristico, affinché si possa trovare una soluzione comune”.

In via generale, infine, la sollecitazione a valutare “l’assunzione degli studenti che si trovano all’ultimo anno di studio ma che sono comunque già ben formati e pronti per la professione sanitaria”.

(Luca Boccaletti)

 

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