Ambiente e territorio

Piccinini (M5s): No all’ampliamento della discarica di Castel Maggiore

La consigliera chiede alla Giunta i motivi dell’ampliamento della discarica tenuto conto che “entro il 2020 la Regione intende aumentare la quota della raccolta differenziata dei rifiuti fino al 73%”

Silvia Piccinini
Silvia Piccinini (M5s)

La Giunta blocchi il progetto di ampliamento della discarica di Castel Maggiore, nel bolognese. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Silvia Piccinini (M5s).

“Mentre, unicamente a parole, entro il 2020- evidenzia la consigliera- la Regione Emilia-Romagna intende aumentare la quota della raccolta differenziata dei rifiuti fino al 73% e chiudere gran parte delle discariche, nei fatti, dopo la sopraelevazione della discarica di Imola e l’ampliamento della discarica di Sogliano al Rubicone, ci si appresterebbe all’ennesimo ampliamento anche della discarica di Castel Maggiore”. L’ampliamento della discarica, evidenzia l’esponente pentastellato, “porterà a un accumulo di rifiuti speciali pari a circa 122.800 metri cubi”.

I dati sui flussi dei rifiuti speciali, sottolinea Piccinini, “ci dicono che non abbiamo alcuna esigenza di aumentare i volumi, ci chiediamo quindi quale sia la reale motivazione che spinge la Regione ad ampliare la discarica”. A quanto ci risulta, conclude la consigliera, “non sarebbe ancora stato affrontato adeguatamente il nodo riguardante le impermeabilizzazioni del sito, così come non sarebbe stata realizzata alcuna delle opere previste nel progetto di paesaggio. Paradossale poi che fra queste ultime fosse prevista la riqualificazione del cavalcavia dell’A13, opera che con l’ampliamento della terza corsia, a quanto pare, sarà demolita senza essere ricostruita”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Cristian Casali)

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