Adottato dalla Giunta con la Delibera n. 1 dell’8 gennaio 2016, il nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr) è all’esame della commissione Territorio, Ambiente, Mobilità, presieduta da Manuela Rontini.
Competenza della commissione, che si è riunita anche nel pomeriggio di oggi, è esprimersi sulle controdeduzioni della Giunta alle osservazioni presentate al Piano. Poiché le osservazioni sono 982, formulate da 103 soggetti diversi, si è reso necessario definire un metodo con cui organizzare la discussione e arrivare all’espressione del voto. Su proposta del relatore di maggioranza Luca Sabattini (Pd), con l’accordo del relatore di minoranza Stefano Bargi (Ln), la commissione si è data la regola di procedere per macro-temi, una dozzina, accorpando le osservazioni e le controdeduzioni della Giunta. Nella seduta odierna, si è partiti dagli scenari di riferimento e dagli obiettivi del Piano rifiuti, facendovi corrispondere 142 osservazioni e le rispettive risposte.
Dopo un lungo dibattito (di cui diamo conto in un successivo comunicato), si è infine proceduto a quattro votazioni, distinguendo le osservazioni in grandi gruppi: accolte, accolte parzialmente, respinte, non pertinenti.
Voto favorevole alle controdeduzioni della Giunta è stato espresso dai consiglieri Pd.
Voto favorevole anche dei consiglieri di Sel, con 5 eccezioni.
Voto contrario dei consiglieri M5s e Fdi-An.
Voto contrario, ma con un numero rilevante di eccezioni (dettagliate a verbale) da parte dei consiglieri della Ln.
Giovedì prossimo, 3 marzo, sempre in diretta streaming sul portale www.assemblea.emr.it, la commissione sarà riconvocata per procedere all’esame di altri macro-temi e relative osservazioni (quantificate in 86): costi di Piano, monitoraggio, “tariffa puntuale”.
(A seguire il comunicato sul dibattito)
(rg)